Ci siamo, l’arrivo è previsto per metà agosto e gli amanti dello svapo di guancia sgomitano per pre-ordinare la Vaporesso Coss, uno starter kit innovativo con Power Bank e Auto Refill.
Ebbene sì, la Vaporesso ha lanciato un nuovo dispositivo del tutto rivoluzionario nel panorama delle sigarette elettroniche che è in grado di autoricaricare non solo la batteria, ma anche e soprattutto l’e-juice della pod mod.
Vaporesso Coss, caratteristiche tecniche
Il dispositivo Vaporesso Coss, acronimo di Convenient Operating Smart Supplying, si presenta con due corpi principali: la pod mod chiamata Coss Stick, vera e propria sigaretta elettronica automatica ad ariosità fissa, e una base per la ricarica sia della batteria della vape pen che del liquido, detta Coss Hub o Powerbank.
Nel complesso la Vaporesso Coss ha un design minimal, con un profilo squadrato e bordi arrotondati, senza eccessi: anche nei colori a disposizione dell’utente – Black, Midnight Green, Viva Red, Space Grey e Sierra Blue – si denota un’elegante sobrietà che punta a un pubblico che predilige la qualità all’aspetto estetico.
Le dimensioni dello starter kit sono estremamente contenute e maneggevoli, a prova di tasca: la pod mod misura appena 9,35 cm di lunghezza, con uno spessore inferiore al cm e una larghezza di 1,7 cm, per un peso senza liquido di 18 grammi, cosa che permette di tenerla in mano facilmente, senza dare nell’occhio. Dotata di un serbatoio per il liquido di 0,6 ml, la Coss Stick monta una resistenza da 1,2 ohm e una batteria integrata da 250 mAh.
Si tratta della più sottile vape pen commercializzata dal colosso cinese che dal 2015 ricerca la perfezione nei suoi prodotti attraverso l’innovazione e l’esperienza. Per dar vita alla Vaporesso Coss ci sono voluti ben tre anni di studi.
Per quanto riguarda la base di ricarica, ha dimensioni 5,1×2,45×11 cm, con una capacità di batteria di 1500 mAh, ricaricabile tramite cavo USB di tipo C da 2A, e un serbatoio estraibile per il refill del liquido da 7.5 ml, vero e proprio cuore innovativo della Vaporesso Coss di cui parleremo a breve. Dispone di un unico tasto per la verifica del livello di batteria e per l’avvio delle operazioni di refilling da un lato, e di uno slider per lo stick dall’altro.
Nella confezione trovano spazio, oltre alla pod mod e all’hub dotato di serbatoio e batteria, una pod con beccuccio classico e un’ulteriore pod mesh per filtri in cotone, 6 filtri Coss, il cavetto USB e il manuale dell’utente.
Un’entry level con le prestazioni di una bottom feeder
Ma veniamo ora all’aspetto più all’avanguardia della Vaporesso Coss, che mira a imporsi sul mercato delle entry level rivoluzionandolo.
Solitamente le vape pen a pod dispongono di un dispositivo di ricarica della batteria, ma una volta finito il liquido è necessario sostituire la testina da massimo 2 ml con una piena.
Qui invece la musica cambia completamente: grazie all’innovativo sistema che tiene il liquido sottovuoto all’interno della capsula contenuta nel corpo di ricarica, una volta connesso magneticamente lo stick all’hub e premuto l’apposito tasto, la pod inizia a ricaricarsi con il liquido del serbatoio, senza dover pensare a niente.
Non a caso il drip tip integrato ergonomico della vape pen si incastra a pressione sulla mod, perché in effetti non c’è bisogno di sostituirlo una volta esaurito il liquido al suo interno: sarà il serbatoio refillabile da 7,5 ml ad assolvere questa scomoda operazione.
Tutto quello che bisogna fare è riempire, all’occasione, la capsula grande che si può staccare dall’hub, attraverso il foro coperto da un piccolo sportellino rosso.
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I vantaggi della Vaporesso Coss
La Vaporesso Coss intende, secondo i suoi sviluppatori, superare i punti deboli delle classiche pod mod attraverso il design compatto e intuitivo, per una qualità di svapo senza precedenti.
Il meccanismo di sottovuoto del liquido, che si attiva non appena la capsula grande viene innestata sull’hub, permette infatti di mantenere intatta la resa aromatica e la freschezza del e-juice prescelto a ogni boccata, persino mentre si inala. Inoltre il sistema di sottovuoto impedisce lo sgocciolamento e il contatto del liquido con l’aria che potrebbe alterarne il gusto o l’aroma.
La facilità di tiro, essendo progettata per il tiro di guancia automatico, consente l’utilizzo da parte di tutti gli amanti dello svapo, neofiti o addicted.
L’ampiezza della batteria, che ricarica lo stick ogni qualvolta siano connessi, consente di svapare fino a una settimana intera senza dover ricaricare la power bank.
Insomma, una vera e propria novità, da non lasciarsi sfuggire. Disponibile in Italia da metà agosto al costo di lancio di 99€.
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