Il desiderio di andare altrove, scoprire nuovi mondi e arricchirsi confrontandosi con altri luoghi e culture ha un nome: wanderlust. E, certo, viaggiare ha tutto un altro sapore quando si può farlo in compagnia della propria ecigarette. Ma c’è un problema: come trasportare la sigaretta elettronica in aereo quando si viaggia verso le mete più lontane?
Dopo aver dato uno sguardo alle leggi sullo svapo vigenti all’estero, è il momento di sognare in grande: in questo articolo ti spiegheremo come organizzare il bagaglio per trasportare la tua ecigarette e i tuoi liquidi preferiti in sicurezza e nel rispetto delle regole.
Come trasportare la sigaretta elettronica in aereo
Per non incorrere in multe o sanzioni bisogna tener conto di due cose: la ecigarette è trattata alla stregua di tutti gli altri dispositivi elettronici e gli ejuice vanno trattati come tutti gli altri liquidi.
1. Sigaretta elettronica e batterie vanno nel bagaglio a mano
Sebbene venga utilizzata per concedersi una piacevole pausa di piacere o accompagnare placidamente un momento di relax, da un punto di vista logistico la ecigarette ha davvero poco da spartire con le classiche bionde! Quando si prepara il bagaglio per una tratta in aereo, si deve tener conto del fatto che si tratta prima di tutto di un dispositivo elettronico, di conseguenza bisogna attenersi alle normative IATA che ne regolano il trasporto.
Questo vuol dire che le ecigarette non possono essere imbarcate in stiva ma vanno trasportate nel bagaglio a mano a causa della possibilità di generare corto circuito che, seppur remota, costituisce un fattore di rischio importante.
Se possibile, i dispositivi dovrebbero essere smontati e le batterie custodite in un contenitore dedicato. Un buon suggerimento è informarsi sul regolamento applicato dalla compagnia aerea che hai scelto per evitare brutte sorprese: alcuni vettori, infatti, potrebbero chiedere che le batterie siano accompagnate da una scheda con le specifiche di marca, modello e amperaggio, oppure imporre un limite massimo sul numero di batterie trasportabili. Generalmente queste informazioni vengono fornite al passeggero in fase di prenotazione, o in alternativa possono essere facilmente reperite online.
In generale, è buona norma non allontanarsi dal proprio posto se i dispositivi sono in fase di carica durante la traversata, in modo da intervenire in maniera tempestiva in caso di errore.
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2. Trasporto di liquidi per sigaretta elettronica ed ejuice in aereo
Per portare i propri ejuice preferiti nel bagaglio a mano è necessario tener presenti le restrizioni relative al quantitativo di liquidi trasportabili.
In generale è consentito avere con sé un massimo di 1 litro di liquidi, da ripartire in boccette con capacità massima di 100ml l’una. Ma attenzione: vale per tutti i liquidi, quindi tieni presente che, se hai necessità di portare in cabina saponi o detergenti, avrai meno spazio per i tuoi ejuice.
Un’altra cosa di cui tener conto è la possibilità che si verifichino degli sbalzi di pressione durante il volo. Il rischio, in questo caso, è che i liquidi per sigaretta elettronica possano espandersi causando l’esplosione di boccette o contenitori. Ti suggeriamo, quindi, di svuotare completamente il serbatoio della tua ecig prima dell’imbarco e di trasportare i liquidi in contenitori di plastica, mai pieni fino all’orlo e possibilmente protetti in involucri sigillati.
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