Sigarette al mentolo, che fine hanno fatto? E quali sono le alternative?

Gli amanti delle serie tv vintage, o anche soltanto degli anni ‘90, si saranno di certo imbattuti in almeno un personaggio con il vizio di fumare sigarette al mentolo. Un tempo vezzo di chi amava la gestualità catartica del fumo ma senza il cattivo odore della sigaretta, da un po’ di anni a questa parte le sigarette al mentolo sono sparite dalla circolazione.

In questo articolo approfondiremo l’argomento analizzando il motivo di questa loro latitanza dagli scaffali e le alternative a disposizione di chi vorrebbe provare il brivido – è proprio il caso di dirlo – di una fumata rinfrescante.

Sigarette al mentolo, come sono nate?

sigarette al mentolo

Le sigarette al mentolo sono nate negli Stati Uniti, precisamente in Ohio, nel 1925 e possono essere considerate figlie di una fortunata intuizione. Il primo a tentare di rinfrescare il fumo fu Lloyd “Spud” Hughes, che provò a conservare del tabacco sfuso nello stesso contenitore in cui riponeva i suoi cristalli di mentolo medicinali. Il risultato fu una sigaretta dal gusto fresco e avvolgente: la sua idea aveva funzionato e diede il via a un’inarrestabile moda che conquistò non solo gli Stati Uniti, ma anche l’Europa, almeno fino all’inizio del secolo successivo. Storica è l’etichetta verde della Marlboro, uno dei produttori più noti di questa tipologia di sigarette.

Un’impennata dei casi di cancro ai polmoni tra i fumatori, però, portò dopo qualche decennio a un dietrofront di molti Stati, particolarmente in Europa.

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Perché l’Europa ha bandito le sigarette al mentolo?

Già nel 2014, con la Direttiva 2014/40/UE, l’Unione Europea aveva preso posizione in maniera molto netta contro le sigarette contenenti aromi, non solo mentolo, quindi, ma anche vaniglia, cannella e altri additivi.

Il motivo: rendere le sigarette più invitanti coprendo lo spiacevole sapore di catrame con un gusto più gradevole e accattivante poteva essere considerato un’istigazione al tabagismo, pratica i cui effetti nocivi – in particolare lo sviluppo di dipendenza – erano ormai ben noti in tutto il mondo.

Non solo: la diffusa convinzione, poi rivelatasi errata, che le proprietà salutari della menta – le cui foglie sono efficaci antisettici e antinfiammatori – potessero essere godute attraverso le sigarette al mentolo sembrava spingere i consumatori a credere che queste ultime fossero addirittura benefiche per la salute.

Insomma, il problema principale era la combinazione menta+nicotina+combustione, responsabile di causare danni e creare dipendenza senza che i fumatori se ne rendessero pienamente conto.

Nonostante le polemiche da parte di alcuni Stati membri, questa presa di posizione dell’UE si è infine concretizzata nel maggio 2020, quando il ban sulle sigarette aromatizzate è diventato ufficiale, rendendo di fatto illegali le sigarette e i filtri al mentolo entro i confini dell’Unione.

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Alternative alle sigarette al mentolo

Gli amanti della menta, tuttavia, possono comunque godere della loro erba preferita scegliendo succedanei o alternative alle sigarette di tabacco aromatizzate.

Sigarette di menta come alternativa alle sigarette al mentolo

Un’alternativa popolare tra gli amanti di infusi e preparati di erboristeria sono le sigarette alla menta. Realizzabili anche in casa, si tratta fondamentalmente di un preparato a base di erbe, tra le quali spicca la menta piperita, che non contiene tabacco e che può essere consumato bruciandolo come una normale sigaretta.

Tuttavia, sebbene si tratti di un’alternativa del tutto priva di nicotina, resta comunque una modalità di consumo che prevede combustione, con tutti i problemi di salute che questo comporta.

Aromi mentolati per ecigarette e riscaldatori di tabacco

heets mentolo

Molto più popolari sono, invece, le alternative a disposizione degli amanti dello svapo e del fumo freddo. I succedanei per il fumo digitale, infatti, non sono soggetti alla legge contro le sigarette al mentolo e, in effetti, i gusti rinfrescanti arricchiti di mentolo o menta sono tra i preferiti dei vapers di tutto il mondo.

Aromi alla menta sono disponibili sia per i riscaldatori di tabacco più popolari – IQOS e Glo in particolare – sia in forma liquida per le sigarette elettroniche.

Queste ultime, poi, permettono di farne uso anche senza l’aggiunta di nicotina, confermandosi come alternativa più sana alle sigarette sotto tutti i punti di vista.

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